logoBM-con-scritta-BRIGHETTI-e-MADEinITALY2-e1642723577126
FAQ

Domane più frequenti

Quali misure di brocce posso montare sui vari brocciatori?

  • Le dimensioni d’ingombro brocciatore + broccia variano a seconda della tipologia di brocciatore e possono essere:

     

     

     

     

Quali sono i criteri per la scelta del brocciatore giusto?

  • La scelta del brocciatore si effettua attraverso un percorso che prevede di tener conto del tipo di lavorazione, del tipo di materiale da lavorare, del materiale da asportare e della tipologia della macchina su cui effettuare il lavoro.
    Facciamo un esempio: dobbiamo realizzare un profilo interno esagonale di 8mm su materiale ACCIAIO AISI 304.

 

 

Quali misure di brocce posso montare sui vari brocciatori?

  • Di seguito riportiamo due schemi che rappresentano la relazione tra le dimensioni di brocce (asse orizzontale) e i modelli di brocciatori (asse verticale), sia per brocce ESAGONALI / QUADRE (fig.1), che per brocce TORX / TORX-PLUS (fig.2).

Quanto dura una broccia? Da cosa dipende l’usura delle brocce?

  • La durata degli utensili Brighetti è proporzionata dalle condizioni d’impiego, più o meno corrette, dalle caratteristiche del materiale che si deve lavorare e dalla quantità di materiale asportato in funzione della sezione da eseguire.

    Suggerimenti per assicurare una maggior durata della broccia
    1) Utilizzare una macchina utensile sufficientemente rigida da sopportare forti spinte assiali che possono provocare vibrazioni e/o flessioni.
    2) Una maggior durata si ottiene verificando, a tempi regolari, il filo tagliente dell’utensile ed eventualmente intervenendo con leggere riaffilature frontali prima che gli spigoli si usurino eccessivamente.
    La raffilatura può essere eseguita piana (angolo di spoglia zero).
    Riaffilando l’utensile la dimensione del profilo si riduce progressivamente, circa 0.01 per ogni decimo di mm asportato. Al contrario, le matrici per profili esterni hanno la sezione tagliente che aumenta progressivamente.
    Poichè bisogna mantenere l’asse di taglio concentrico all’asse del pezzo è necessario che la sporgenza dell’utensile dal piano d’appoggio del brocciatore resti costantemente di:
    – 45 mm per il G16L
    – 25 mm per G12 e G16
    – 18mm per il G8
    – 10 mm per il G5
    In caso che la riaffilatura superi 1 mm bisognerà compensare con una rondella rettificata da montare sul gambo dell’utensile per ripristinare tale misura.


    TIPI DI AFFILATURA A RICHIESTA RELATIVAMENTE AL TIPO DI MATERIALE DA LAVORARE

    AFFILATURA STANDARD “Brighetti Meccanica”
    Affilatura con superficie piana e angolo di spoglia a 2°.

AFFILATURA A COPPA
Affilatura a richiesta per materiali non ferrosi e acciai inox con Rm inferiore a 900N/mm2 con angolo di spoglia a 2°.

 

AFFILATURA PIANA PERPENDICOLARE AL TAGLIENTE
Affilatura a richiesta per ghisa e acciai inox con Rm superiore a 900 N/mm2 con angolo di spoglia a 2°.

 

 

Quale tipo di rivestimento adottare sulle brocce secondo il tipo di materiale da brocciare?

  • A seconda della tipologia di materiale da lavorare, sulle brocce possono essere applicati rivestimenti per migliorarne la durata in termini di numero di pezzi prodotti, come per esempio l’HDP RED (STAR 4), il WONDER, l’INOX PLUS e il TIN.
    Di seguito alcuni esempi di materiali da lavorare con i grafici che ne evidenziano la differenza fra l’utensile realizzato in HSS normale rispetto all’utensile in HSS rivestito.

 

Come comportarci nel caso di lavorazione di cave quadre?

  • Nelle lavorazioni di cave quadrate, è bene ricordarsi che la quantità di materiale da asportare è superiore quasi del doppio rispetto ad una cava esagonale, quindi la spinta da esercitare è maggiore. Queste lavorazioni necessitano normalmente di macchine molto rigide e di notevole potenza.
    Se è possibile, soprattutto oltre il quadro 20mm, si dovrebbero usare alcuni accorgimenti:
    1) il preforo dovrà essere sempre più grande possibile
    2) quando è possibile, si consiglia di richiedere di smussare gli spigoli in modo da togliere lo spigolo vivo che risulta essere il punto più fragile dell’utensile (vedi “TIPI DI AFFILATURA A RICHIESTA CHE PROTEGGONO LE BROCCE DALL’USURA”)
    3) se la sezione quadrata viene richiesta con i quattro piani completi, si potrà utilizzare un UT-SQ a stozzare.

    Naturalmente le stesse considerazioni valgono per l’esecuzione di cave esagonali di grandi dimensioni solitamente oltre i 26 mm.

 

TIPI DI AFFILATURA A RICHIESTA CHE PROTEGGONO LE BROCCE DALL’USURA
Per evitare od ovviare alla possibile rottura/scheggiatura degli spigoli dovuto alla resistenza del materiale, le brocce possono essere affilate come indicato nelle seguenti figure:

SPIGOLI CON RAGGIO

profilo quadro / esagonale

Broccia quadra con SPIGOLI RAGGIATI

SPIGOLI CON DIAMETRO RETTIFICATO

profilo quadro / esagonale

Broccia quadra con SPIGOLI RETTIFICATI

SPIGOLI SMUSSATI
profilo quadro / esagonale

Broccia quadra con SPIGOLI SMUSSATI

LAVORAZIONI PROFILI SPECIALI
1 – DENTATURA EVOLVENTI (es. DIN 5480):

2 – DENTI MANCANTI:

Quali sono i parametri di lavorazione da seguire in funzione del tipo di acciaio della broccia, del profilo da realizzare e del tipo di materiale da brocciare?

  • In base alla tipologia di broccia (esagonale, quadra, torx o torx-plus), alla sua dimensione, al materiale con cui sono realizzate e al metallo da lavorare, le velocità di avanzamento variano secondo le tabelle sotto riportate.
    Nella scelta dell’avanzamento e numero di giri, saranno fondamentali le varianti date dal: tipo di materiale da lavorare, dalle caratteristiche della macchina utensile, dalla presa del particolare e dalla rigidità della macchina stessa.
    La prima fase, da eseguire, tassativamente a macchina ferma, sarà quella di porre la broccia direttamente a contatto con il materiale da lavorare; questa operazione garantisce la migliore lavorazione che si andrà ad ottenere, essendo il brocciatore e il materiale sincronizzati; tale sincronismo, determina una migliore durata sia della della broccia che del brocciatore.
    E’ consigliabile eseguire uno smusso che copra i vertici del profilo da eseguire, una volta appoggiata la broccia, eseguire l’azzeramento e precaricare di 0,1mm e iniziare la lavorazione con i parametri espressi dalla tabella in calce.
    Finita la lavorazione, l’uscita della broccia sarà eseguita con un avanzamento veloce ed è sconsigliato tassativamente l’uscita della broccia con movimento rapido.

Durante la lavorazione quale pressione di spinta viene esercitata fra le brocce e la barra di materiale in lavorazione?

  • Stima della pressione che si sviluppa durante la brocciatura, secondo il tipo di materiale da brocciare, adottando i seguenti parametri di lavorazione: n° giri S 900, avanzamento 0,06. Nella tabella sottostante viene indicata la stima della pressione che si sviluppa durante la brocciatura secondo il tipo di brocciatura e adottando i seguenti parametri lavoro: n° giri S 900, avanzamento 0,06.

 

Come posso intervenire quando la macchina, durante la lavorazione, va in blocco o si verificano altri problemi similari?

  • Ecco alcune indicazione per risolvere i problemi durante la lavorazione a macchina:

     
Torna in alto